60 domande per orientarsi
L’entrata in funzione del Runts ha rappresentato una tappa fondamentale per un gran numero di enti, chiamati a fare delle scelte e capire quale strada percorrere tra quelle indicate dal legislatore. Rimanere associazione di promozione sociale o diventare impresa sociale? Continuare a svolgere la propria attività come organizzazione di volontariato? Come individuare il regime fiscale più corretto se il proprio ente si avvia verso un regime commerciale?
Tante le possibili domande, nonostante il quadro normativo (soprattutto da un punto di vista fiscale) sia ancora poco chiaro.
Per supportare gli enti ecco una check list con oltre 60 domande utili ad operare una prima mappatura della propria organizzazione e ad individuare al meglio quale possa essere la natura giuridica e la qualifica più adatta e, di conseguenza, se siano necessarie integrazioni al proprio statuto.
Il consiglio è di farsi seguire da enti o professionisti esperti in tema, in particolare al Centro di servizio per il volontariato (qui il link alla mappa) o al Forum terzo settore (qui il link all’elenco) di riferimento.
Sono cinque i principali focus del questionario: “forma giuridica e attività”, “soci, volontari e lavoratori”, “organi sociali e loro funzionamento”, “scritture contabili e bilanci” e “impostazione fiscale”.