Gli ultimi aggiornamenti sulla normativa per il non profit a cura di Cantiere terzo settore e Giornale radio sociale
Questa settimana apriamo con le principali agevolazioni per il non profit previste dal Sostegni bis, appena approvato, e dal decreto “Sostegni”, convertito in legge lo scorso 21 maggio.
I provvedimenti pensati per arginare la crisi economica in corso coinvolgono anche il non profit, a partire dall’accesso al credito garantito del Fondo garanzia PMI, aperto anche agli enti non commerciali fino al 31 dicembre 2021. Diversi aiuti riguardano il settore sportivo, tra cui l’incremento di 180 milioni di euro del fondo unico per associazioni e società. Nel Sostegni bis è inserito un nuovo contributo a fondo perduto anche per imprese sociali ed Ets in possesso di partiva iva. Gli enti non commerciali, inoltre, potranno accedere al credito d’imposta per canoni di locazione.
Nel primo decreto Sostegni è previsto l’incremento di 100 milioni di euro al Fondo Straordinario degli enti del Terzo settore. Buone notizie anche per quanto riguarda il canone Rai. Anche gli Ets sono esenti per l’anno 2021 dal pagamento, nel caso in cui gestiscano strutture ricettive o attività di somministrazione e consumo di bevande al pubblico.
L’Italia delle zone gialle lentamente riapre e così anche il non profit. Il decreto approvato lo scorso 18 maggio prevede la ripresa delle attività dei circoli, dal 1 luglio, e la possibilità di svolgere formazione in presenza. Nuove indicazioni per la ristorazione, le attività sportive e l’apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura. Aperture sì, quindi, ma in sicurezza. Per questo motivo sono state aggiornate anche le linee guida della Conferenza Stato-Regioni sulle modalità di gestione.
L’agenzia delle entrate si è espressa sui contributi a fondo perduto. In particolare, nuovi chiarimenti arrivano per quelli erogati in automatico con il decreto “Ristori” agli enti non profit con sede nei Comuni in stato di emergenza per eventi calamitosi al 31 gennaio 2020. In una circolare, infatti, l’Agenzia ha specificato che non dovranno essere restituiti.
Chiudiamo il nostro aggiornamento con le prossime scadenze.
Per leggere le notizie complete, è possibile consultare il sito www.cantiereterzosettore.it.