Nuove prescrizioni in materia di spostamenti, coprifuoco, apertura degli impianti sciistici, scuola e attività di bar, ristoranti, alberghi, negozi e centri commerciali. Per il non profit rimane l'indicazione di valutare in base alle singole attività e al quadro normativo nazionale e locale
Entra in vigore oggi, venerdì 4 dicembre, e sarà efficace sino al 15 gennaio 2021 il Dpcm contenente le nuove misure anti-Covid per contenere l’emergenza epidemiologica in vista delle prossime festività natalizie.
Le previsioni contenute nel provvedimento introducono nuove prescrizioni in materia di spostamenti, coprifuoco, apertura degli impianti sciistici, scuola e attività di bar, ristoranti, alberghi, negozi e centri commerciali.
Una novità significativa è l’attivazione del piano “Italia Cashless”, in forza del quale, dall’8 al 31 dicembre, chi pagherà con la carta e con App dedicata potrà ottenere il rimborso del 10% su tutti gli acquisti effettuati. Il rimborso sarà possibile fino a 150 euro per ogni singola persona.
Le restanti restrizioni imposte da questo nuovo Dpcm – riguardanti, ad esempio, lo svolgimento di attività sportive, l’accesso a palestre e piscine, la sospensione di convegni e congressi, l’apertura dei musei e le modalità di svolgimento delle attività inerenti i servizi alla persona – sono le medesime già previste dal Dpcm 3 novembre 2020 che ha diviso l'Italia in zone (gialla, arancione e rossa) e istituendo dei lockdown selettivi. Per gli enti non profit rimane l'indicazione di valutare in base ai singoli casi, leggendo il quadro normativo nazionale, quello locale e le linee guida sulle singole attività.
Ecco i contenuti principali del decreto: