Per redigere correttamente uno statuto è opportuno avvalersi della consulenza di esperti capaci di interpretare le esigenze del singolo ente e indirizzarlo al meglio.
A seconda dei diversi bisogni, un ente potrebbe pertanto rivolgersi ad un rete nazionale di enti di Terzo settore e/o a un centro di servizio per il volontariato (Csv).
Le reti nazionali di enti di Terzo settore sono presenti con le loro articolazione territoriali e i loro affiliati su tutto il territorio nazionale. Molti di essi hanno predisposto degli statuti tipo ed hanno uffici dedicati per gli enti interessati.
I recapiti ed i testi sono reperibili sui rispettivi siti internet. A questo link è possibile trovare l’elenco delle principali reti aderenti al Forum Nazionale Terzo Settore.
I centri di servizio per il volontariato (Csv) sono presenti su tutto il territorio nazionale per promuovere e valorizzare il volontariato e offrire agli enti del Terzo settore un reale sostegno in diversi ambiti, tra cui la consulenza e l’accompagnamento in ambito giuridico.
Per redigere lo statuto nel modo più corretto è necessario rivolgersi alle aree di consulenza dei Csv di riferimento.
Ecco una mappa completa di link ai servizi offerti dai Csv e, se presenti, ai fac-simile messi a disposizione degli utenti.
È importante ribadire come gli eventuali fac-simile rappresentano dei modelli che devono essere anzitutto letti e compresi da parte dell’organizzazione che li voglia utilizzare, e di conseguenza devono essere “personalizzati” in base alle esigenze concrete dell’ente.
La consultazione e compilazione autonoma di tali modelli non può quindi sostituire la consulenza svolta dai Csv, dalle reti e dagli altri esperti in materia.