Alcuni atti di possibile interesse per il Terzo settore dal monitoraggio delle attività delle Istituzioni europee, tra cui Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione europea
La prossima seduta è convocata mercoledì 24 marzo e giovedì 25 marzo 2021 a Bruxelles.
L’ordine del giorno delle sedute è consultabile al link: SYN_PDOJ_March II_BRU_a_EN.pdf (europa.eu)
COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione per l’occupazione e gli affari sociali (EMPL)
Le sedute riprenderanno mercoledì 17 marzo 2021.
Si segnala in particolare:
Fondo sociale europeo plus (ESF+) 2021–2027
DATI GENERALI
Procedura: 2018/0206(COD) – procedura legislativa ordinaria – codecisione
Relatore: David CASA (PPE – Malta)
Relatori ombra italiani: Brando Benifei (PD) e Simona Baldassarre (Lega)
LAVORI PARLAMENTARI
La proposta legislativa è stata presentata il 30 maggio 2018.
Il 27 giugno 2018 è stata espressa una valutazione complessivamente positiva da parte del Governo italiano (v. Relazione del Governo).
Il 2 ottobre 2019 la Commissione EMPL ha deciso di avviare negoziazioni interistituzionali con il Consiglio dell’UE e la Commissione per l’approvazione di un testo condiviso.
L’accordo politico tra Parlamento europeo e Consiglio dell’UE sul progetto è stato raggiunto il 28 gennaio 2021.
Il 4 marzo 2021 è stato approvato dalla Commissione EMPL il testo risultante dall’esito dell’accordo raggiunto.
Si è in attesa della prima deliberazione del Consiglio dell’UE (esame in prima lettura).
CONTENUTI
Il FSE+ è volto a contribuire al finanziamento dell’attuazione dei principi dei diritti sociali: intende difatti sostenere gli investimenti nella creazione di posti di lavoro, nell’istruzione e nella formazione, nonché nell’inclusione sociale, nell’accesso all’assistenza sanitaria e nelle misure volte all’eliminazione della povertà.
L’attuale FSE+ riunisce il Fondo sociale europeo, l’iniziativa per l’occupazione giovanile, il Fondo di aiuti europei agli indigenti e il programma per l’occupazione e l’innovazione sociale.
Il Fondo è stato proposto per la prima volta dalla Commissione europea nel 2018 proprio per essere inserito nel QFP del 2021 e con la pandemia da Covid-19 le sue misure sono state rafforzate.
Il FSE+ investirà nei giovani, tra i più colpiti dalla crisi socioeconomica che ha causato il Covid-19: in molti Stati membri dell’UE, tra cui l’Italia, c’è difatti un’alta percentuale di NEET (soggetti tra i 15 e i 29 anni, non occupato e privi di un percorso scolastico o formativo). In questo contesto, l’obiettivo è di destinare almeno il 12,5% delle risorse del FSE+ ad azioni concrete volte ad aiutare i giovani permettendogli di trovare un lavoro e conseguire una qualifica. A tal fine, è previsto che ogni Stato membro destini un importo adeguato ad azioni mirate a sostegno di misure per l’occupazione giovanile.
Il FSE+ si occuperà, poi, di sostenere direttamente l’innovazione sociale nella sua nuova componente “Occupazione e innovazione sociale”, con una dotazione finanziaria di 676 milioni di euro. Sosterrà le persone più vulnerabili colpite dalla perdita di posti di lavoro e da diminuzioni di reddito: per questo motivo, è richiesto agli Stati membri di destinare almeno il 25% delle proprie risorse del FSE+ alla promozione dell’inclusione sociale. Per di più, verranno forniti prodotti alimentari e assistenza materiale di base alle persone indigenti con l’integrazione di FSE+ e FEAD, il fondo di aiuti agli indigenti.
Infine, è previsto un forte investimento sui minori che hanno sofferto e soffriranno le conseguenze della crisi: la povertà infantile è un fenomeno molto diffuso negli Stati membri UE e per questo si richiede un investimento di almeno il 5% delle risorse alla lotta di questo problema in quegli Stati con un livello di povertà infantile superiore alla media europea; gli altri Stati membri dovranno comunque destinare un importo adeguato alla gestione di tale fenomeno.
La protezione delle persone con disabilità attraverso petizioni
DATI GENERALI
Procedura: 2020/2209(INI)
Relatore: Agius Saliba Alex (Partito Laburista – Malta)
Relatore ombra italiano: Zambelli Stefania (Lega)
LAVORI PARLAMENTARI
Il 22 ottobre 2020 la petizione è stata assegnata alla Commissione per le petizioni.
È previsto il parere della “Commissione per l’occupazione e gli affari sociali” (EMPL) e della “Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni” (LIBE).
CONTENUTI
La petizione è volta a incentivare la protezione delle persone con disabilità.
Uno statuto per le associazioni transfrontaliere europee e le organizzazioni non-profit
DATI GENERALI
Procedura: 2020/2026(INL)
Relatore: Lagodinsky Sergey (Verdi – Germania)
LAVORI PARLAMENTARI
L’atto è stato assegnato il 13 febbraio 2020 all’esame della “Commissione affari legali” ed è previsto il parere della “Commissione per l’occupazione e gli affari sociali” (EMPL) e della “Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni” (LIBE), che già lo ha reso il 18 maggio 2020.
CONTENUTI
La proposta mira a raccogliere in un corpus unitario e completo regole comuni per la costituzione, l’organizzazione e lo scioglimento delle organizzazioni senza scopo di lucro, così superando il mosaico delle previsioni nazionali attraverso uno standard normativo europeo uniforme e certo.
Si segnala in particolare:
Prossime sessioni:
15-16 marzo 2021
Non sono previste sessioni.
Prossime sessioni:
15 marzo 2021
Prossime sessioni:
18 marzo 2021
Non sono previste sessioni.
Prossime sessioni:
19 marzo 2021
22 marzo 2021
23 marzo 2021
Non sono previste sessioni.
Prossime sessioni:
17 marzo 2021
18 marzo 2021
24 marzo 2021
Prossime sessioni:
15 marzo 2021
16 marzo 2021
22 marzo 2021
24 marzo 2021
Sessione plenaria
Non sono in calendario sedute.
Sezioni