Docenti: Luca Fratepietro e Federica Tallevi.
Per un sistema che conta oltre 130mila enti, l’anno che sta per chiudersi è stato segnato da correttivi alle precedenti normative, proroghe e nuovi chiarimenti, in attesa dell’autorizzazione da parte della Commissione europea sulla fiscalità, che sembra essere vicina. Ecco i principali provvedimenti degli ultimi 12 mesi
I progetti potranno essere realizzati tra il 2025 e il 2026 sul territorio nazionale e all’estero. La scadenza per presentare domanda è fissata per le ore 14 di lunedì 18 febbraio 2025
Il ministro del Lavoro e delle politiche sociali Elvira Calderone ha firmato il decreto con i nuovi nomi dell’organismo nazionale istituito dalla riforma con funzioni di promozione e sostegno
Gli attesi ordinativi sono stati pubblicati sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e interessano quasi 49.000 enti per un totale erogato superiore ai 230 milioni di euro
La legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023 prevede che il nuovo sistema parta a seguito dell’attività del Tavolo di lavoro e comunque non oltre il 31 dicembre 2026
La conversione in legge del dl Fiscale prevede per il 2024 un finanziamento di ulteriori 50 milioni di euro che si vanno ad aggiungere ai 220 già precedentemente approvati
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato anche tutta la modulistica necessaria da inoltrare per la prima volta tramite apposita piattaforma attiva dal 2 gennaio. Stabiliti anche alcune specifiche indicazioni per le reti associative e i loro aderenti
La nuova scadenza riguarda le attività corrispettive rese dagli enti del Terzo settore ai propri associati. Prorogato anche l’accesso al 5 per mille delle Onlus e novità su sport e Lep
Il viceministro all’Economia intervenuto all’assemblea della Cia-Agricoltori ha annunciato che il passaggio dall’attuale regime di esclusione a quello di esenzione potrebbe slittare al 2026