In una nota le risposte a una serie di quesiti pervenuti dalle Regioni per definire la nozione nelle attività culturali, di ricerca scientifica, organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche e ricreative e per quelle turistiche
Nuovi chiarimenti sulla riforma del Terzo settore da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. È stata pubblicata sul sito del dicastero la nota n. 11379 del 04 agosto 2022 che si esprime sulla nozione di “interesse sociale” e “di particolare interesse sociale” (art. 5 del codice del Terzo settore).
La nota risponde a una serie di quesiti pervenuti dalle Regioni per conoscere la perimetrazione della qualificazione che interessa nello specifico le “attività culturali di interesse sociale” [lettera d)], “la ricerca scientifica di particolare interesse sociale” [lettera h)], “l’organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche e ricreative di interesse sociale” [lettera i)]; “l’organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale…” [lettera k)].
Il parere espresso è frutto di un’approfondita disamina del tema e del confronto all’interno del Consiglio nazionale del Terzo settore, ed è stato deliberato all’unanimità dall’organo collegiale nell’ultima seduta del 5 luglio 2022.
© Foto in copertina di Glauco Poggioli, progetto FIAF-CSVnet "Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano"