Rimangono ancora esclusi numerosi enti tra cui quasi tutte le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici e le società di mutuo soccorso
Con l’articolo “Terzo settore paga l’Irap più delle imprese” avevamo segnalato, riepilogando regione per regione, lo stato dell’arte.
Pochi giorni fa, la Regione Piemonte è intervenuta in materia di Irap per quanto attiene la sua applicazione agli enti del Terzo settore. La legge regionale 30/11/2023, n. 33 (art 1 comma 1) ha infatti previsto alcune agevolazioni/esenzioni, quali:
Con tale provvedimento restano esclusi dalle agevolazioni molti enti del Terzo settore, pur essendo anch’essi enti che svolgono attività di interesse generale e caricati delle stesse procedure di trasparenza e controllo del pari degli enti agevolati, quali ad esempio:
Per quanto riguarda le cooperative sociali va per inciso rilevato che, per esse, la nuova norma regionale fa un riferimento errato circa le tipologie di attività: infatti, richiama l’art 5 del dlgs 117/17, che però si applica “agli enti del terzo settore, diversi dalle imprese sociali incluse le cooperative sociali”; il riferimento corretto dovrebbe essere all’elenco delle attività di cui all’art 2 del dlgs 112/17.
In allegato il prospetto riepilogativo aggiornato.
© Foto in copertina di Quelli che la scuola di artigianato, progetto FIAF-CSVnet "Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano"