Il coordinamento con la Riforma dello sport
La riforma dell’ordinamento sportivo è approdata in Gazzetta Ufficiale ma con la legge 21 maggio 2021, n. 69 di conversione del dl 41/2021 ne è stata differita l’entrata in vigore e successivamente, con l’approvazione della legge di conversione del cosiddetto decreto Sostegni bis, i termini sono stati ulteriormente ridefiniti.
Per quanto concerne la parte statutaria ed i rapporti di collaborazione con le associazioni, sui quali si apre un tema di mancato coordinamento con il codice del Terzo settore, il decreto attuativo della riforma di immediato interesse è il decreto legislativo 36/2021 recante “riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché di lavoro sportivo” le cui disposizioni si applicano:
Il dlgs 36/2021 – al di là di affermare la compatibilità in merito all’assunzione della doppia qualifica – non brilla purtroppo per coordinamento con il codice del Terzo settore, limitandosi ad affermare che quanti assumono la doppia qualifica devono applicare il codice del Terzo settore in via prioritaria.