Una riflessione sui motivi che hanno portato alla riorganizzazione dell’impianto normativo per il terzo settore, a cinque anni dal primo annuncio, secondo Pierluigi Consorti, Luca Gori ed Emanuele Rossi della Scuola Sant’Anna di Pisa
Stabiliti con un decreto discusso nella Cabina di regia i criteri che ne regolano la natura “strumentale”: non si considera l’oggetto ma solo la funzione di sostegno alle finalità istituzionali. Precisate anche le percentuali dei ricavi per qualificarle. Ecco come funziona
Una circolare ministeriale scioglie alcuni nodi riguardo le modifiche statutari previste dalla riforma del terzo settore. Definite le variazioni obbligatorie e quelle facoltative. Eccole punto per punto
Dalla gestione fiscale e amministrativa degli Ets al tema della sussidiarietà, dai beni comuni alla finanza sociale, dalle forme di convenzionamento alla trasparenza: ecco le 8 aree strategiche per guidare l’evoluzione del terzo settore
Secondo l'ultimo censimento ISTAT, il non profit in Italia conta 330mila realtà, 5,5 milioni di volontari e 778mila dipendenti