Un apposito decreto legislativo stabilisce la nascita del servizio civile universale, (prima servizio civile nazionale e ancora prima obiezione di coscienza) straordinario strumento di partecipazione attiva alla vita del paese e un’opportunità di crescita per i giovani da realizzare in Italia o all’estero..
La sua gestione è affidata a una governance composta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri che si relaziona con la Conferenza permanente per i rapporti fra lo stato, le regioni e le province autonome e la Consulta nazionale del servizio civile universale.
Cambia anche il sistema di finanziamento delle attività che saranno, in ogni caso, sottoposte a controllo, verifica e valutazione.
Tra le novità, una programmazione triennale e annuale e nuove indicazioni sia per gli enti che per gli operatori volontari. E in più, tanta formazione e la valutazione delle competenze acquisite in questo percorso. Viene riconosciuto anche un organo di rappresentanza per gli operatori volontari, per garantire il confronto con la Presidenza del Consiglio dei ministri e la Consulta nazionale del servizio civile, organismo di consultazione, riferimento e confronto.
Per tutti gli aggiornamenti sul servizio civile universale (avvisi, circolari, ecc.) è possibile visitare il sito del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale.
Nello specifico, si segnala la sezione nel menù principale “Servizio civile” organizzata per temi.
Si consiglia, inoltre, di consultare periodicamente la sezione “News” e le “Faq”
Per i dati generali sugli enti di servizio civile accreditati è possibile consultare la sezione “Albo di servizio civile universale” (accessibile anche tramite ricerca per filtri).
Per accedere ai dati specifici dei singoli progetti, invece, è necessario accedere tramite login e password all’“Area riservata”.