In attesa delle prescrizioni definitive della conversione in legge, il decreto n. 39/2024 prevede la soppressione dell’agevolazione per Onlus, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, a parte alcune eccezioni
Rimangono ancora esclusi numerosi enti tra cui quasi tutte le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici e le società di mutuo soccorso
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto sul credito di imposta previsto dalla riforma del Terzo settore. Possono accedere persone fisiche, enti o società che effettuano erogazioni liberali in denaro ad enti del Terzo settore che hanno presentato un progetto per il recupero di immobili pubblici inutilizzati o beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata
Si tratta di quelle relative a erogazioni liberali, titoli di solidarietà, social lending, social bonus, imposte indirette e tributi locali cui potranno accedere anche agli enti appena iscritti. Previsti anche 58 milioni di euro per i centri estivi e 70 milioni di euro per la cooperazione internazionale
Online sul sito dell’Agenzia delle entrate le indicazioni per ricevere il rimborso. L’esonero è stato introdotto anche per gli enti del Terzo settore grazie al dl Sostegni
Previsti numerosi interventi in materia di fisco, politiche sociali, lavoro, istruzione, sport e transizione ecologica. Particolare attenzione al mondo della disabilità e alla parità di genere. Ecco una sintesi delle principali previsioni che riguardano anche il Terzo settore
Il beneficio vale per il 2021 ed è rivolto alle organizzazioni che gestiscono attività ricettive e/o di somministrazione di bevande. È necessario inviare una mail completa di modulistica entro il 30 novembre 2021
Sul sito dell'Agenzia delle entrate le modalità per beneficiare del credito di imposta per l'acquisto di dispositivi di protezione e per le spese per il tamponi Covid 19 previste dal decreto Sostegni bis. C'è tempo fino al 4 novembre per presentare la richiesta
Diventa finalmente applicabile la disposizione del decreto “Agosto” che riapre i termini per presentare la domanda di contributo a fondo perduto del decreto “Rilancio”. Interessate le associazioni che hanno la sede legale nei Comuni montani con stato di emergenza al 31 gennaio 2020
Sul sito del Governo una sezione dedicata all’agevolazione prevista dal decreto Rilancio, con una raccolta di faq e documenti di prassi. Sulla sua applicabilità, si è anche espressa l’Agenzia delle entrate in risposta a una fondazione iscritta all’anagrafe delle Onlus