La riforma prevede, tra l’altro, la creazione di un unico sportello di accesso alle prestazioni, la semplificazione delle valutazioni per invalidità, assistenza domiciliare ad hoc, interventi sulle strutture residenziali e strumenti per lavoro, turismo, alfabetizzazione tecnologica e rapporto con gli animali
La normativa intende superare l’attuale caotica frammentazione normativa in materia definendo nuovi modelli d’intervento e rispondere alle crescenti e mutevoli esigenze degli anziani e delle loro famiglie, anche grazie al supporto del Terzo settore