L'Agenzia delle entrate ha pubblicato una guida dedicata che interessa anche associazioni ed enti non profit. Possibile inviare la domanda dal 5 luglio al 2 settembre 2021
Tra le indicazioni previste nella conversione in legge dello scorso 22 giugno, alcune riguardano centri culturali, sociali e ricreativi, gli eventi sportivi, i centri natatori, le piscine in impianti coperti, i centri benessere, i corsi di formazione in presenza, convegni e congressi
L'indicazione vale per le organizzazioni con sede in territori calamitati che hanno beneficiato delle forme di sostegno previste dal decreto "Ristori". Dopo una prima circolare, l'Agenzia delle entrate lo ha ribadito rispondendo a un interpello
Anche gli enti non commerciali possono fare richiesta di accesso al credito. Previsto un ricco pacchetto di contributi a fondo perduto, crediti di imposta per i canoni di locazione, aiuti allo sport, cultura, famiglie e potenziamento dei centri estivi per i bambini
I termini riguardano le annualità 2018 e 2019, erogate entrambe nel 2020 per sostenere gli enti non profit in questa fase di crisi pandemica, per le quali non sarà possibile redigere un unico rendiconto. Ecco tutte le date
Tra le misure previste, la conferma delle proroga per gli adeguamenti degli statuti al 31 maggio, l’esenzione del canone Rai, il contributo a fondo perduto e misure di supporto per le attività sportive, ma anche per lavoro, cultura, disabilità, povertà
Nel calendario della ripresa delle attività nelle zone gialle, ci sono indicazioni anche per la ristorazione, le attività sportive e l’apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura. Aggiornate anche le linee guida della Conferenza Stato-Regioni
La novità più rilevante riguarda quelli erogati in automatico con il decreto “Ristori” agli enti con sede nei Comuni che versavano in uno stato di emergenza per eventi calamitosi al 31 gennaio 2020 e che non dovranno essere restituiti
Le organizzazioni sportive avranno tempo fino al prossimo 30 maggio per sanare la propria posizione senza incorrere in sanzioni o interessi. Sono previste anche forme di rateizzazione. L’interruzione era stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2021
Sono state approvate dalla Conferenza delle Regioni le nuove indicazioni sulla loro modalità di svolgimento in questa fase di ripresa e che coinvolgono anche il non profit. Per i tempi di ripresa bisogna far riferimento alla normativa di settore e alla zona in cui viene svolta