Si tratta di importanti modifiche che coinvolgono diversi ambiti, tra cui attività diverse e sponsorizzazioni, personalità giuridica, bilancio, possibilità di delega nel registro unico nazionale del Terzo settore, rapporti di lavoro e tanto altro ancora
Il nuovo accordo prevede un necessario aumento per i lavoratori fino al 16% nel 2025 ma non ha previsto una riorganizzazione dei contributi pubblici che sono alla base del sostentamento di queste particolari imprese sociali. Una riflessione a cura di Welforum.it
La legge 206 del 27 dicembre fa ordine su una tipologia di organizzazioni che possono essere anche enti del Terzo settore in forma di impresa. Sarà attivato un registro nazionale dedicato, adottato un piano strategico di valorizzazione e previsti contributi dedicati
Un’analisi sui meccanismi ordinari e straordinari per promuovere la trasparenza e l’impatto sociale, alla luce dei due decreti del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che li hanno definiti
Pubblicato il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con i modelli di verbale per l'effettuazione delle attività ispettive che contiene 4 allegati
Si tratta di finanziamenti agevolati stanziati dal Ministero dello sviluppo economico per i programmi di investimento proposti dalle imprese sociali, culturali e creative, e dalle società cooperative con qualifica di Onlus. Domande a partire dal 13 ottobre
In Gazzetta ufficiale il provvedimento che definisce forme, contenuti e modalità dell’attività ispettiva, stabilisce anche il contributo per questa attività, le modalità di riconoscimento di questi enti e le indicazioni sulla vigilanza a carico del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
La novità riguarda il fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca, ora aperto anche alle imprese culturali e creative oltre che quelle dell’economia sociale. Possibile presentare la domanda anche per 100.000 euro
Dopo il via libera della sentenza della Corte costituzionale 131/2020 e la pubblicazione delle linee guida sull’attivazione di strumenti di amministrazione condivisa tra pubblica amministrazione e Terzo settore prevista dal Codice, rimane da capire come e quando farlo, e come farlo al meglio. A partire dagli aspetti economici
Pubblicato il decreto ministeriale che stabilisce come misurare correttamente il “peso” delle attività di interesse generale rispetto a quelle complessive e mantenere il rapporto minimo del 70 per cento. Escluse le cooperative sociali e i loro consorzi