Mancano ancora diversi decreti attuativi, ma quello che servirebbe a completare il quadro stabilito dalla legge delega 86 del 2019 sono alcuni chiarimenti per sciogliere i dubbi interpretativi. Arseasrl fa un quadro della situazione ad oggi
Previsti numerosi interventi in materia di fisco, politiche sociali, lavoro, istruzione, sport e transizione ecologica. Particolare attenzione al mondo della disabilità e alla parità di genere. Ecco una sintesi delle principali previsioni che riguardano anche il Terzo settore
Le indicazioni sull'informativa necessaria
I soggetti responsabili, gli obblighi per il datore di lavoro, le modalità di controllo sull'obbligo di green pass nei luoghi di lavoro
Sarà necessario dal 15 ottobre al 31 dicembre 2021 anche per i soggetti esterni. Entro il 30 settembre il Comitato tecnico scientifico rivedrà i criteri per lo svolgimento di attività culturali, sportive, sociali e ricreative
Le organizzazioni sportive avranno tempo fino al prossimo 30 maggio per sanare la propria posizione senza incorrere in sanzioni o interessi. Sono previste anche forme di rateizzazione. L’interruzione era stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2021
Il protocollo del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali stabilisce come procedere alla somministrazione nei locali aziendali. Rinnovate anche le misure di contenimento da seguire. I provvedimenti possono interessare anche gli oltre 850.000 dipendenti che operano negli enti non profit
Indennità, accesso a fondi, agevolazioni sulle sponsorizzazioni, indennità per i collaboratori sportivi, cassa integrazione, concessioni del demanio marittimo, lacuale e fluviale. Le principali novità per gli enti, i lavoratori e i collaboratori
In attesa di un nuovo Dpcm, la proroga fino al 15 ottobre investe anche il terzo settore, dalle riunioni degli organi sociali, il rapporto tra volontariato e retribuzione, lo smart working e l'uso dei Dpi
Dalla proroga della scadenza per l’adeguamento degli statuti e la presentazione dei bilanci, agli incentivi alle donazioni, la sospensione di alcuni versamenti e delle attività di centri diurni e semiresidenziali. Una lettura di alcuni dei provvedimenti previsti per l’emergenza coronavirus