Si tratta di importanti modifiche che coinvolgono diversi ambiti, tra cui attività diverse e sponsorizzazioni, personalità giuridica, bilancio, possibilità di delega nel registro unico nazionale del Terzo settore, rapporti di lavoro e tanto altro ancora
Quattro focus realizzati da Cantiere terzo settore e CSV Friuli Venezia Giulia che spiegano, da un punto di vista giuridico, l'identikit della persona che fa volontariato in un ente del Terzo settore e le principali “regole del gioco” per la loro gestione
Arriva un nuovo correttivo che punta alla semplificazione ma solleva diversi dubbi sia per i volontari che per i lavoratori sportivi occasionali, in particolare sui rimborsi spese. Ecco un’analisi della norma
Quest’anno il termine ultimo per rilasciare una copia del modello che ha sostituito il vecchio Cud slitta al 18 marzo. Ecco le indicazioni
Il nuovo accordo prevede un necessario aumento per i lavoratori fino al 16% nel 2025 ma non ha previsto una riorganizzazione dei contributi pubblici che sono alla base del sostentamento di queste particolari imprese sociali. Una riflessione a cura di Welforum.it
La conversione in legge eleva a uno a 12 il rapporto in presenza di comprovate esigenze e modifica il divieto di distribuzione indiretta di utili da parte degli Ets e delle imprese sociali. Novità anche per l’assegno di inclusione sociale e il lavoro agile
La riforma dell’ordinamento sportivo che interessa anche il Terzo settore attivo in questo ambito, prevede che molte collaborazioni siano considerate lavoro autonomo e subordinato. In attesa di ulteriori modifiche previste dall’ultimo correttivo in discussione, facciamo chiarezza sulle previsioni certe
Dovranno presentare l’attestazione obbligo anche le associazioni, ed in generale gli enti non profit, che durante il 2022 hanno corrisposto compensi a lavoratori dipendenti e assimilati, oltre che a lavoratori autonomi, sia per prestazioni di tipo professionale che occasionale
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto correttivo che modifica il provvedimento approvato a marzo 2021. Ecco un’analisi di alcuni aspetti contenuti nel provvedimento in attesa di ulteriori precisazioni sui punti ancora poco chiari
Con una nuova nota, l’Ispettorato del lavoro ha previsto alcune eccezioni alla modalità telematica introdotta dal 1° maggio, per andare incontro alle esigenze degli enti e nei casi di malfunzionamento della piattaforma