A seguito degli aggiornamenti alla piattaforma, sono state introdotte modifiche alle pratiche di iscrizione e variazione dati su cariche degli amministratori e organi sociali dell’ente. Ecco alcune indicazioni sulla compilazione, per evitare di sbagliare
Lo ha spiegato Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali in risposta a un’interrogazione parlamentare, intervenendo anche sulle modalità di autentificazione digitale e la firma elettronica
In una circolare, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali chiarisce alcune indicazioni che riducono gli oneri amministrativi per molte organizzazioni e introducono modifiche su organo di controllo e di revisione. Ecco una panoramica delle modifiche e dei tempi di entrata in vigore
La scadenza è fissata per gli enti del Terzo settore e le Onlus che non abbiano effettuato l’iscrizione entro lo scorso 10 aprile, versando una sanzione di 250 euro. Si ricorda che è necessario inserire l’iban e che per ricevere il beneficio del 2021 bisogna farlo entro fine mese
L’innovativa opportunità prevista dalla riforma del Terzo settore prende forma con la pubblicazione del primo decreto con gli enti ammessi. Entro il 15 settembre gli enti interessati possono inoltrare le istanze e accedere alla misura
In linea con l’Atto di indirizzo 2024 pubblicato qualche settimana fa, è disponibile il bando per accedere agli oltre 22 milioni di euro per organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni. La scadenza per presentare domanda è stata posticipata dal 22 al 24 ottobre 2024
Si tratta dei fondi destinati al finanziamento di progetti e di attività di interesse generale e di altre risorse finanziarie specificamente destinate al sostegno degli enti del Terzo settore, riferiti agli articoli 72 e 73 del codice
Per il 2022 ci sono ancora circa 12 mila enti del Terzo settore che devono aggiornare i dati nel registro unico nazionale per ricevere il beneficio
In una nota dedicata, il Ministero del Lavoro chiarisce che i modelli delle reti associative già convalidati possono essere utilizzati anche da enti non associati con alcune accortezze, ma non comporta una riduzione dei tempi delle verifiche
Il chiarimento arriva in una nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in risposta a un quesito sottoposto dal Sottogruppo Terzo settore della Commissione politiche sociali della Conferenza delle regioni e province autonome, in quanto si tratta di due qualifiche distinte