Una riflessione su come l’esperienza del Consorzio intercomunale dei servizi socio assistenziali della provincia di Torino sia stata fondamentale per la costruzione di reti e collaborazioni tra enti di natura diversa per obiettivi comuni
A partire da una recente sentenza del Consiglio di Stato sul contenzioso tra un comune e una associazione di promozione sociale per la gestione di un centro anziani, un’analisi sulle motivazioni discriminanti nell’utilizzo dei dispositivi di amministrazione condivisa
Con una comunicazione del presidente dell'Anac (Autorità nazionale anticorruzione) viene posticipato il termine ultimo per l'acquisizione dei dati sull'assolvimento degli obblighi di pubblicazione. La scadenza riguarda gli enti con un bilancio superiore a 500.000 euro che svolgano attività di pubblico interesse. Ecco le indicazioni su come fare la comunicazione
Due recenti sentenze del Consiglio di Stato spingono a una riflessione sul tema della co-progettazione, il rapporto con i dispositivi previsti dal codice del Terzo settore e soprattutto quello del trattamento economico. Il commento del costituzionalista Luca Gori
Introdotto il Fondo per l’innovazione sociale e il Consiglio regionale del Terzo settore, affiancato dall’Osservatorio del Terzo settore e dell’amministrazione condivisa. Previste anche numerose semplificazioni per gli enti più piccoli e il riconoscimento di quelli non iscritti al registro unico nazionale del Terzo settore
Dopo l’esperienza di Toscana e Molise, arriva un nuovo intervento normativo per assicurare il coinvolgimento del Terzo settore in tutti gli ambiti di attività di interesse generale di competenza regionale. L’analisi del professor Luca Gori della Scuola Superiore Sant’Anna, Centro di ricerca Maria Eletta Martini
Il Ministero del Lavoro fornisce chiarimenti sull’anzianità minima di 6 mesi richiesta per l’attivazione delle convenzioni di pubbliche amministrazioni con organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale
Ora che il quadro normativo si è stabilizzato, sono in crescita le ricerche empiriche da parte di diversi enti per mettere a sistema le (tante) esperienze avviate e elaborare prassi che possano essere condivise. Alcuni punti rimangono ancora critici. Ecco quali secondo l’analisi di Gianfranco Marocchi su Welforum.it
Il decreto legislativo n. 201 del 2022 di riordino della materia riconosce la collaborazione con il non profit anche in settori “lontani” da quelli tipicamente del welfare. Un’analisi del provvedimento e dei suoi risvolti
Il costituzionalista Luca Gori analizza lo schema ora al vaglio delle commissioni parlamentari dedicato al tema dell’amministrazione condivisa, sottolineando i passaggi problematici. L’auspicio è che sia fatto un lavoro di cesello per armonizzare il testo con il codice del Terzo settore e le indicazioni della Corte costituzionale