Tra le novità del decreto cosiddetto Milleproroghe, la proroga della dichiarazione Imu per gli enti non commerciali e della riforma e riordino degli enti sportivi: ecco alcuni contenuti di interesse per il Terzo settore e il non profit
L’obbligo vale per le organizzazioni che hanno ricevuto importi pari o superiori a 10mila euro. Nel conteggio è esclusa la quota del 5 per mille. Tutte le indicazioni per non sbagliare e un fac-simile per la compilazione. Nessuna sanzione fino al 1° gennaio 2023
Entro il prossimo 31 marzo 2022 gli enti associativi sottoposti all’obbligo dovranno procedere con l’invio. Ma quali enti devono compilarli? E come orientarsi alla luce della nuova normativa? Ecco alcune risposte
Il documento attesta i compensi relativi al lavoro dipendente e assimilati, i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi e i corrispettivi derivanti dai contratti di locazioni brevi, corrisposti nel periodo d’imposta 2021. Entro il prossimo 16 marzo è necessario provvedere a rilasciarne copia
Nuova scadenza per lo svolgimento delle assemblee online e per le trasformazioni delle società di mutuo soccorso in enti del Terzo settore. Indicazioni anche per il 5 per mille delle Onlus. Estesa alle fabbricerie la disciplina degli enti religiosi civilmente riconosciuti
Le organizzazioni sportive avranno tempo fino al prossimo 30 maggio per sanare la propria posizione senza incorrere in sanzioni o interessi. Sono previste anche forme di rateizzazione. L’interruzione era stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2021
In occasione di una interrogazione parlamentare alla Camera dei deputati, Orlando ha assunto l’impegno di estendere la proroga prevista per le società, le associazioni e le fondazioni anche a organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e Onlus
C'è tempo fino al 31 marzo per fare l'invio all'Agenzia delle entrate. L'obbligo riguarda solo alcune tipologie di enti associativi che dovranno comunicare eventuali modifiche intervenute nel corso del 2020
Approvato il decreto legge 183, contiene una serie di proroghe per associazioni e fondazioni ma rimangono escluse incomprensibilmente le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e le Onlus
La modifica approvata in Senato è inserita nella conversione del decreto legge dello scorso 7 ottobre che ha prorogato lo stato di emergenza per Covid-19. La scadenza coinvolge organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e Onlus che vogliano avvalersi delle maggioranze semplificate