Un’analisi delle novità introdotte con il correttivo al decreto legislativo n. 36 del 2021, a partire da una maggiore armonizzazione con il codice del Terzo settore, in un approfondimento online con Francesca Colecchia di Arsea srl, esperta di normativa per il non profit. Ecco il video della registrazione
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto correttivo che modifica il provvedimento approvato a marzo 2021. Ecco un’analisi di alcuni aspetti contenuti nel provvedimento in attesa di ulteriori precisazioni sui punti ancora poco chiari
Nel dl Aiuti ter 120 milioni di euro per le organizzazioni che gestiscono servizi sociosanitari e sociali svolti in regime residenziale e semiresidenziale rivolti a persone con disabilità e 50 milioni di euro per quelli iscritti al registro unico nazionale, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale in trasmigrazione e le Onlus. Risorse anche per lo sport, cultura e scuola
Su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Andrea Orlando, è passata in Consiglio dei Ministri la bozza che contiene misure di semplificazione e di contenimento degli oneri (contributivi e fiscali), per le prestazioni professionali
Possibile estensione e rimodulazione delle misure di accoglienza diffusa gestite anche dagli enti del Terzo settore e un contributo fino a 40 milioni di euro in favore dei Comuni e un altro fino a un massimo di 100 euro al giorno pro-capite per l’affidamento familiare dei minori non accompagnati. Incrementato anche il Fondo unico per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche
Dai ristori per discoteche e sale da ballo, agli interventi su cultura, turismo, ristorazione e centri termali: gli interventi del decreto legge in discussione al Senato per la sua conversione a supporto delle attività colpite dalle restrizioni correlate alla situazione epidemiologica in corso
Previsti numerosi interventi in materia di fisco, politiche sociali, lavoro, istruzione, sport e transizione ecologica. Particolare attenzione al mondo della disabilità e alla parità di genere. Ecco una sintesi delle principali previsioni che riguardano anche il Terzo settore
Tra le novità, in zona bianca, per gli spettacoli aperti al pubblico, teatri e cinema è del 100% sia all’aperto che al chiuso e per gli eventi sportivi non può essere superiore al 75% all’aperto e al 60% al chiuso. Riaprono anche le discoteche
Secondo la Corte di Appello di Roma per beneficiare di agevolazioni fiscali e contributive, è necessario non solo che l’associazione o società sportiva dilettantistica sia riconosciuta dal Coni ma anche che i collaboratori non svolgano l'attività professionalmente, non traendone il loro sostentamento, anche se non esclusivo
Il dl 111 interviene per specificare le misure in vigore dal 1° settembre in materia di istruzione, ma anche sulla partecipazione a eventi sportivi e spettacoli all’aperto. Anche per il non profit