Dall’esempio di chi ha coinvolto nella fase progettuale un ente valutatore, a chi ha impostato la valutazione secondo gli obiettivi di sviluppo sostenibili, fino ai processi che cambiano la strategia dell’organizzazione stessa. Ecco un’analisi per dare valore alla trasformazione per gli enti del terzo settore
Pubblicate in Gazzetta ufficiale le indicazioni per realizzarla secondo criteri e modalità condivise. Tutte le indicazioni per comunicare ai propri stakeholders il valore sociale aggiunto delle proprie attività, i cambiamenti che producono e la loro sostenibilità
Docente: Giuseppe Di Francesco.
Docente: Roberto Panzarani.
Il Rapporto, giunto quest’anno alla 31esima edizione, è diventato, nel tempo, un apprezzato punto di riferimento per gli studiosi, per le Istituzioni, per il sistema dell’informazione e per gli osservatori internazionali.
Per scelta metodologica, il Rapporto si costruisce ogni anno attorno a sei dicotomie, illustrate attraverso altrettanti saggi accompagnati da sessanta schede fenomenologiche. Vengono affrontati, quindi, attraverso una lettura duale della realtà, temi che l’Istituto ritiene rappresentativi, anche se non esaustivi, della attualità politica, economica e sociale del nostro Paese.